È stato temporaneamente interdetto al culto il santuario intitolato alla protettrice della città, l’Immacolata Concezione di Buccino.
Un provvedimento di chiusura concordato d’urgenza dal sindaco Nicola Parisi e dal parroco, don Virginio Cuozzo, a causa del potenziale ed alto rischio crollo dell’edificio.
Tutto ha avuto inizio a febbraio, quando il parroco segnalò al Comune e alla Prefettura, quest’ultima titolare dell’immobile, la presenza di infiltrazioni di acqua e umidità nella chiesa e un possibile rischio cedimento di una parte di essa e del campanile pericolante.
Segnalazioni a cui hanno fatto seguito i sopralluoghi dei tecnici incaricati dalla Soprintendenza e dalla Prefettura che hanno portato il primo cittadino a chiudere in via precauzionale e temporaneamente l’edificio a partire dall’8 luglio.
La chiesa dell’Immacolata è di proprietà del Fondo edifici di culto e la sua costruzione risale alla metà dell’anno 1500. L’ingresso dell’edificio è preceduto da un portico e si presenta con tre navate nelle quali sono presenti decorazioni barocche, l’altare maggiore e il campanile che si snoda su tre livelli.
Tutto l’edificio che nel corso degli anni ha subito diverse ristrutturazioni, tra cui gli interventi dopo il terremoto del 23 novembre 1980, oggi continua a presentare importanti lesioni che potrebbero comportare un pericoloso cedimento di alcuni muri e di conseguenza un pericolo per l’incolumità pubblica.
In attesa dell’esito degli ultimi sopralluoghi avvenuti nei giorni scorsi da parte della Prefettura di Salerno, il santuario resterà chiuso al pubblico.
– Mariateresa Conte –