Dieci giorni dopo la vicenda del liquido maleodorante riversato illecitamente nel fiume Secchio, a Sant’Arsenio torna l’allarme ambientale a causa di un rogo di rifiuti.
Ieri sera, poco dopo le 21.00, dei passanti hanno notato bruciare un cumulo di spazzatura nauseabonda, in località Difesa, non molto distante dal tratto del fiume Secchio interessato dal riversamento di liquido nero. Temendo che il rogo potesse diventare ingestibile, hanno prontamente avvisato i Vigili del Fuoco.
Sul posto sono intervenuti i caschi rossi del distaccamento di Sala Consilina che in breve tempo hanno spento il fuoco. Un tanfo nauseabondo si è subito propagato in tutta l’area limitrofe, lasciando facilmente intuire che erano andate a fuoco sostanze inorganiche.
“Questo è il nostro senso civico” ha commentato indignato il caposquadra dei Vigili del Fuoco, Luigi Morello. Restano ignoti gli autori del vile gesto che hanno prima abbandonato e poi dato fuoco ai rifiuti, accanto all’area di stoccaggio della spazzatura, in un’area interessata da attività agricole commettendo un reato oltre che un atto di inciviltà.
– Tania Tamburro –