“Il Vallo di Diano sulla sanità ha pagato un prezzo importante negli ultimi 10 anni e l’assenza del privato ha creato problemi ai cittadini inducendoli ad andare via” ha dichiarato Antonio Giordano, Direttore Generale dell’ASL di Salerno nel corso di una conferenza stampa per la presentazione della Fondazione Luigi Curto, che si è tenuta questa mattina nella struttura ospedaliera di Sant’Arsenio.
Ed è proprio attraverso la neonata Fondazione che Giordano vede “l’occasione per i cittadini di riprendere il gioco in mano, proponendo piuttosto che subendo decisioni”.
La Fondazione Luigi Curto, che nasce per volontà di Carmelo Bufano, sarà ubicata a Polla e aperta a tutti, la scelta del nome è stata voluta per creare continuità con il passato risaltando l’opera del Cavaliere Curto che fondò l’ospedale pollese per consentire cure mediche a tutti i cittadini del territorio.
Dal Direttore Giordano anche la conferma di un rafforzamento del personale medico e sanitario per l’Ospedale “Luigi Curto” di Polla con concorsi in reparti come cardiologia, rianimazione, radiologia e con la mobilità del personale infermieristico che sarà reso pubblico lunedì con bando. Arriva inoltre la conferma che a settembre sarà operativo a Polla il “più moderno laser in Campania”.
Presente all’incontro, coordinato dal portavoce dell’Asl Luigi Carrella, la Banca Monte Pruno, con Antonio Pandolfo, i sindaci di Sant’Arsenio e Polla, Donato Pica e Rocco Giuliano, il cappellano del “Curto” Don Pasquale Gaito, il Direttore Sanitario Vittoria Montemurro e il Direttore del dipartimento di salute mentale Giulio Corrivetti.
– Tania Tamburro –