Lunedì 8 febbraio alle ore 18.00 presso la pizzeria Dago Red di Sant’Arsenio sarà presentato il libro di Arsenio D’Amato, “Un cacciatore di suoni a Sant’Arsenio”, una ricostruzione sentimentale del passaggio di Alan Lomax a Sant’Arsenio e nel Vallo di Diano. Ma anche la storia di alcune imprevedibili conseguenze di quel passaggio.
Alan Lomax è stato un etnomusicologo, antropologo e produttore discografico statunitense. I viaggi di studio lo portarono a raccogliere materiali sonori in quasi tutto il mondo, dalla Spagna alla Gran Bretagna, dal sud America all’Italia. Fra il 1953 e il 1955 collaborò con l’etnomusicologo reggino Diego Carpitella (a sua volta collega e collaboratore dell’antropologo Ernesto De Martino), conducendo una vasta opera di registrazioni sul campo in Italia.
Lomax poteva registrare, col suo magnetofono, voci e musica. Era un cacciatore di canzoni e nel gennaio del 1955 arrivò in provincia di Salerno con l’intento di fissare su nastro magnetico la bellezza della tradizione popolare locale. Registrò diversi canti a Caggiano, Polla, Sant’Arsenio, Sala Consilina, Montesano, oggi patrimonio musicale inestimabile.
Nel corso della serata, organizzata dall’Assocciazione Meridiano e moderata dal giornalista Salvatore Medici, saranno presenti i protagonisti della storia.
– redazione –