Si è svolto ieri il Consiglio comunale a Sant’Arsenio, che ha visto la trattazione di diversi punti all’ordine del giorno, primo fra tutti le comunicazioni del Primo Cittadino.
Il sindaco Donato Pica ha esordito in Consiglio comunicando che “vi sono in programma diversi cambiamenti da effettuare per ridurre le spese a carico dell’Ente e, di conseguenza, dei cittadini di Sant’Arsenio, a partire dal servizio idrico integrato, sul quale si svolgerà il prossimo 2 settembre un’assemblea aperta al pubblico e, per evitare un aumento del carico fiscale per i santarsenesi, il fulcro dell’azione amministrativa sarà diretto a ristrutturare i grossi centri di spesa tramite l’esternalizzazione di uffici e servizi, la ricollocazione della forza-lavoro del Comune e la riorganizzazione dei servizi“.
Ampliata, poi, la Giunta comunale: “alcuni settori che riguardano il nostro paese devono essere curati da persone che possono garantire la loro presenza costante – ha proseguito Pica – come Angelo Raia a cui viene affidata la delega alle Opere Pubbliche, Carmine Graziano che riceve la delega di rappresentanza del Comune presso la Comunità Montana Vallo di Diano, Rosanna Pistone a cui si assegna la delega per la rappresentanza presso il Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni – Ambito S10 e Luigi Biscotti che vede aggiungere la delega alla Viabilità e Sicurezza del territorio“.
“La decisione del sindaco di non tener conto della clausola di parità di genere affidando le deleghe in modo sproporzionato a uomini – ha commentato il consigliare di minoranza Luigi Pandolfo – va contro qualsiasi previsione legislativa. Ci rivolgeremo agli organi competenti per segnalare l’anomalia ma sappia sindaco che, dopo la scelta illegittima che ha effettuato, tutti gli atti che verranno approvati dalla giunta potranno considerarsi non validi e quindi nulli“.
Eletto anche il nuovo Presidente del Consiglio comunale a maggioranza dei presenti Luigi Biscotti e inserito nel bilancio di previsione 2019/2021 un’entrata costituita da un finanziamento pubblico non previsto prima.
– Maria De Paola –