Gli eco-compattatori per la raccolta e il riciclo della plastica del comune di Sant’Arsenio riaccendono gli interrogativi sulla loro utilità. A porre la questione al Sindaco Antonio Coiro e alla Giunta questa volta è il consigliere di maggioranza Rosario Capozzolo che, con una interrogazione protocollata ieri mattina, chiede un bilancio sulle apparecchiature dagli 8 mesi dell’istallazione.
L’accento viene posto sulle iniziative in atto per informare i commercianti sulle modalità di storno dei ticket sulle loro utenze. Gli eco-compattatori, infatti, emettono dei buoni sconto in cambio del materiale riciclabile che i cittadini possono spendere nelle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Il timore di Rosario Capozzolo è che con l’avvicinarsi delle scadenze, gli uffici comunali competenti non siano ancora sufficientemente preparati a gestire gli storni su queste utenze.
“L’istallazione degli eco compattatori ha comportato un notevole costo per il nostro ente” prosegue Capozzolo sottolineando che dopo l’iniziale successo delle apparecchiature è stato necessario ripristinare nuovamente la raccolta “porta a porta” per sopperire al fabbisogno, con un maggiore impegno per i dipendenti comunali e l’aggravio di apparecchiature ora inutilizzate e invita ad ipotizzare una “restituzione degli stessi senza costi aggiuntivi.”
“Il mio intervento – conclude Rosario Capozzolo – è frutto di segnalazioni che provengono dai cittadini e non è voglia di fare polemica, continuerò ad usare i social network per avere un ulteriore strumento di vicinanza alla gente, ma ascolterò tutti anche per strada”. Il giovane consigliere ha protocollato anche una richiesta di chiarimento in merito alla mancata nomina del vice sindaco dopo le dimissioni di Nicola Ammaccapane.
– Tania Tamburro –