Il Club Rotary Sala Consilina-Vallo di Diano organizza “Un pomeriggio per la Rotary Foundation” che si terrà domani, domenica 15 novembre alle ore 17,30, presso l’Auditorium Comunale “Giuseppe Amabile” di Sant’Arsenio
La manifestazione rientra nella serie di iniziative organizzate dal Rotary International per raccogliere fondi da destinare alla Rotary Foundation, da anni impegnata nel “Progetto Polio Plus” che si prefigge lo scopo di debellare la poliomielite nel mondo “ovunque e per sempre”.
Testimonial della manifestazione il CROSSOVER Quintet formato dai Maestri Antonio Cimino, al flauto, Francesco Langone alla chitarra, Fabio Schiavo al pianoforte, Cosimo Lingardo al contrabbasso e Lucio Miele alla batteria.
Avviato alla fine degli anni ’70 del secolo scorso da un Club della Lombardia, nel 1985 il progetto è stato fatto proprio dal Rotary International e fin dall’inizio ha avuto come partners l’UNICEF, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e, da qualche anno, il sostegno della Fondazione “Bill e Melinda Gates”. Numerosi anche i testimonial a livello mondiale, tra i quali vanno ricordati esponenti del mondo del cinema (Mia Farrow e Roger Moore), dello sport (la tennista Martina Ingis), della politica (il Segretario Generale dell’ONU, Kofi Annan, ed il Presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton) e della Religione (Madre Teresa di Calcutta che per anni ha vissuto in India, uno dei Paesi più endemici, oggi “Polio Free”). In 30 anni sono stati vaccinati 5 miliardi di bambini soprattutto nel Continente Africano grazie anche all’impegno di 120.000 volontari. Attualmente quasi tutti i Paesi dell’Africa sono “Polio Free” (l’ultimo in ordine del tempo, la Nigeria, è stata dichiarata “Polio Free” nel settembre scorso). Sono cifre che hanno dell’incredibile ma che ancora non rappresentano un punto di arrivo in quanto l’obiettivo finale è l’eradicazione totale della poliomielite.
L’obiettivo finale si avvicina: restano da vaccinare i bambini di alcune zone di due Paesi, Afghanistan e Pakistan, dove le operazioni di vaccinazione sono contrastate talvolta con le armi.
– redazione –