Si è tenuta questo pomeriggio, presso la sede della Comunità Montana Vallo di Diano, la Conferenza dei Sindaci del territorio. Presenti, tra gli altri, il presidente della Comunità Montana Raffaele Accetta, il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il presidente del Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, Beniamino Curcio, il primo cittadino di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi, l’ingegner Emilio Brunetti della deputazione amministrativa del Consorzio di Bonifica, Gelsomina Lombardi, assessore di Sala Consilina.
Diversi i punti all’ordine del giorno: Sanità, mobilità tra i comuni del Vallo di Diano, le criticità idrauliche e lo stato manutentivo del fiume Calore-Tanagro. Focus sulle criticità evidenziate da tempo per la mancata manutenzione dei corsi d’acqua e la pericolosità che si ripropone nelle fasi di piogge intense con allagamenti e straripamenti.
“Ci è stato sollecitato – ha dichiarato il presidente Accetta – di costituire un tavolo tecnico permanente tra i sindaci e gli organismi che devono intervenire. Consegneremo un atto deliberativo nei prossimi giorni che manderemo alla Regione Campania. In tema Sanità, abbiamo costituito recentemente un tavolo ristretto. Stiamo elaborando delle proposte che presenteremo all’ASL per il Piano Ospedaliero, affinché siano migliorate le prestazioni sanitarie”. Anche all’interno del progetto di Strategia delle Aree Interne sono previste delle iniziative nel settore sanitario.
Rilevante anche il tema del trasporto pubblico locale previsto dal progetto che si pone il fine di rafforzare i collegamenti durante le ore pomeridiane. “Contiamo di garantire un trasporto pubblico di linea – continua Accetta- che metta in condizioni di muoversi verso gli istituti scolastici e verso i servizi presenti nel territorio”.
“Dobbiamo compiere azioni concrete anche sul tema disabilità– ha sottolineato Pellegrino- come garantire l’accesso agli impianti sportivi. Il trasporto pubblico è altresì un tema serio da trattare” .
– Gianluca Calenda –