Si è conclusa con un successo strepitoso la 7^ edizione de “Le Notti dei Mulini Rural Festival”. Due giorni di puro divertimento con tantissime persone che hanno affollato l’incontaminato Parco dei Mulini a San Pietro al Tanagro.
Non solo gastronomia locale con prodotti a km0 e musiche popolari, durante la manifestazione è stato dato anche spazio alla cultura e alla valorizzazione del territorio. Infatti, nella serata di ieri ha avuto luogo anche il convegno dal titolo “Il capitale naturale del Vallo di Diano: spunti per una rigenerazione territoriale” con la presentazione del libro “Non tutto il mare è perduto” del responsabile della campagna di inquinamento di Greenpeace Italia Giuseppe Ungherese, originario proprio di San Pietro al Tanagro.
Ad aprire le danze sono stati i “RittAntico” che hanno fatto saltare i presenti a ritmo di tarantella cilentana e poi il grande finale con la Festa della Pizzica e della Taranta del Vallo di Diano con l’esibizione dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta proveniente direttamente dal concerto di Melpignano. Le melodie della musica popolare locale si sono mescolate con quelle della tradizione salentina dando vita ad un evento unico atteso da tantissime persone di ogni età.
A completare l’incantevole scenario erano presenti installazioni di luci, esposizioni d’arte permanenti, proiezioni e un mercatino con protagonisti gli artigiani locali.
Dopo i gruppi, il Parco dei Mulini ha continuato a ballare e saltare con un dj ethnic.