Si è svolto ieri il Consiglio comunale di San Pietro al Tanagro che ha visto la trattazione di diversi punti all’ordine del giorno, tra cui l’approvazione del Programma triennale Opere Pubbliche 2018/2020.
I lavori riguardano l’adeguamento del centro storico, il ripristino di via della Montagna interessata da movimento franoso, il ripristino del sentiero che porta alla cappella del Crocifisso, la riqualificazione del borgo Serrone, un intervento al Parco dei Mulini e l’ampliamento del cimitero comunale.
“Queste opere dovrebbero iniziare tutte questo mese e il mese prossimo – ha dichiarato il consigliere di minoranza Giovanni Romano – È tutta una serie di copia e incolla che va avanti da anni, vengono scritte sempre delle falsità nel programma annuale”.
“Queste obiezioni andrebbero mosse alla Regione, ente che eroga i finanziamenti e non al Comune – ha replicato il primo cittadino Domenico Quaranta – Se volessimo ragionare come ragiona il consigliere quest’ente non avrebbe realizzato nulla perché secondo la Regione non ci sono finanziamenti”.
Altro argomento oggetto di discussione è stato l’approvazione del Bilancio di previsione per il triennio 2018/2020.
“E’ un bilancio positivo senza squilibri – sottolinea il sindaco – il reddito cresce e si accompagna ad una popolazione stabile. L’attenzione dell’Amministrazione sarà rivolta verso l’innovazione e il turismo, l’associazionismo giovanile e tutte le forme possibili per favorire lo sviluppo. Abbiamo posto in essere misure come il 5 per mille a sostegno delle fasce deboli e lo faremo ogni anno, abbiamo mantenuto le tariffe a domande individuale invariate sebbene non siano coperte del tutto dagli introiti dei fruitori. Per l’occupazione ci sono interventi a costo zero che possano favorire iniziative imprenditoriali soprattutto dei giovani e diano loro un futuro. Non vedo una struttura sociale debole ma vivace”.
Dura la replica della minoranza e in particolare del consigliere Romano che commenta:“Per nascondere i dati del bilancio ci viene fatta un’esposizione che purtroppo non è rosea. Si parla di turismo e associazionismo ma non trovo un centesimo nel bilancio, come li facciamo? In questo Comune brilliamo per le spese legali che non trovano riscontro, c’è stato un aumento per quanto riguarda le tariffe ed è consolidato. Il sindaco si impegnava ad approvare il regolamento di contabilità che non è stato mai approvato e non è stato approvato il Puc”.
Gli argomenti sono stati approvati a maggioranza con il voto contrario della minoranza.
– Annamaria Lotierzo –