Presentato ieri, nel Salone dei Convegni a San Pietro al Tanagro, il libro “Il Catasto Onciario del Comune di San Pietro” del sindaco Domenico Quaranta.
“Presentiamo un documento prezioso, patrimonio della comunità, nato dalla curiosità di Quaranta – ha dichiarato Rocco Colombo, moderatore dell’incontro – dall’amore profondo per la comunità sanpietrese, una fonte di storia diretta”.
Il volume è stato presentato a maggio al Salone del Libro di Torino. Il Catasto Onciario rappresentava l’attuazione delle norme dettate da Carlo di Borbone per un sistema fiscale del Regno di Napoli.
“E’ meraviglioso lo studio che Domenico ha fatto in questi anni sul Catasto Onciario – ha affermato il presidente del Consiglio Comunale Antonio Pagliarulo – È una lettura particolare che ci porta indietro nel tempo e ci fa capire come San Pietro al Tanagro era amministrata attraverso il Catasto Onciario”. Ogni Comune ebbe il suo Catasto Onciario nella metà del 700, che rappresenta una preziosa testimonianza del passato.
“Il libro nasce da alcuni appunti raccolti nel tempo presso gli archivi di Stato che mi hanno indotto ad effettuare ricerche approfondite sul Catasto Onciario. – dichiara il sindaco Quaranta – Si tratta di uno studio su una fonte storica diretta che mi onoro di consegnare alla comunità di San Pietro al Tanagro”.
Oltre ai relatori Alessandro Di Muro e Lucio D’Attorre, presenti all’evento, tra gli altri, il parroco, don Franco Maltempo, il giudice del Tribunale di Potenza Antonello Amodeo, il Colonnello Pasquale De Luca, il Maresciallo di Polla Giacomo Mezzo, il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi ed il segretario dell’Associazione Giornalisti Vallo di Diano Pietro Cusati.