Nell’ultimo Consiglio comunale di San Pietro al Tanagro il sindaco Domenico Quaranta ha ringraziato quanti hanno lavorato senza sosta durante l’emergenza Covid-19. Ha elencato le iniziative messe in campo come la distribuzione dei pacchi alimentari agli over 65 con consegna di beni a 75 nuclei, 65 famiglie sono state assistite mediante consegna di pacchi e altri 53 nuclei familiari hanno avuto assistenza mediante l’assegnazione di buoni provenienti dal Ministero.
Sono inoltre state completate le opere del cimitero comunale con la realizzazione di 80 loculi, i lavori del marciapiede in Piazza Enrico Quaranta e del campo di calcetto. Sono in corso anche i lavori di pubblica illuminazione e sono in fase di avvio le procedure di gara per il rifacimento della viabilità del centro storico. Il Comune è anche beneficiario di una misura avente come oggetto il Parco dei Mulini.
E’ stata approvata all’unanimità la modifica del Regolamento di disciplina del Forum dei giovani e il recepimento della Carta Europea. “Si propone la modifica del vecchio regolamento adeguandolo alle nuove direttive europee ovvero al concepimento della Carta Europea e agli attuali Regolamenti regionali e nazionali – spiega il consigliere Antonio Boffa – Questa modifica permetterà al Forum di adeguarsi alle nuove disposizioni in materia di politiche giovanili e darà la possibilità di accedere a finanziamenti e bandi”.
“Ci compiacciamo della presenza dei giovani che decidono di impegnarsi per il bene del nostro paese – dichiara il consigliere di minoranza Giuseppe Coiro – Come gruppo siamo disponibili a collaborare in qualsiasi modo per agevolare l’operato di tutti”.
All’unanimità è stata approvata anche la modifica degli articoli 55 e 57 del Regolamento di Polizia Cimiteriale. Come spiegato dal consigliere Michele Zambrotti, è subentrato il problema del comma 3 che andava a variare la durata della concessione dei loculi in prevendita: 10 anni per la tomba, 30 anni per i tumuli compresi i loculi, 99 anni per i loculi per resti mortali e per le celle e per l’edificazione delle cappelle private. Secondo il comma 3 la durata delle concessioni decorre dalla data dell’atto e un nuovo comma prevedeva nei soli casi di prevendita dei loculi che la durata di concessione potesse scadere prima di 99 anni. La nuova formulazione dell’articolo 55 prevede 45 anni per i loculi di nuova costruzione limitatamente al numero messo in prevendita dal Comune. “Abbiamo cercato di dare un valore in più a chi decide di chiedere in prevendita i loculi portando la durata del tempo di concessione da 30 a 45 anni – commenta – Non si danno più concessioni di 99 anni e la regola è quella di avvicinarsi ai 30 anni”.
“Studiando il Regolamento delle città più grandi abbiamo visto che le concessioni sono tutte tra i 30 e i 50 anni – commenta il capogruppo di minoranza Piera Armando – Abbiamo poi notato che andando a rinnovare si supera il tetto massimo dei 99 anni e si è pensato di scendere a 45 anni”.
E’ stata anche approvata la ratifica della proroga IMU.
– Annamaria Lotierzo –