Si è svolta ieri, 15 giugno, a San Gregorio Magno, la storica festa in onore di San Vito Martire, “La Turniata”.
L’evento che si svolge soltanto nei due piccoli paesi di San Gregorio Magno e Ricigliano in occasione della festa in onore di San Vito Martire, attira ogni anno centinaia di turisti, visitatori, curiosi e giornalisti, tanto da far divenire l’evento oggetto di documentario della nota tv americana BBC.
La “Turniata” è una festa che ha origine antichissime: nata come rito di origine pagana, a San Gregorio Magno e Ricigliano si è tramandata di generazione in generazione, fino ad arrivare ai giorni nostri. Greggi, mandrie, singoli animali tra cui pecore, mucche, cavalli, asini e capre, assieme ai pastori, turnano cioè girano tre volte intorno alla chiesa di San Vito Martire e se durante la corsa qualche animale entra in chiesa, diviene proprietà del Santo. Ogni capo di bestiame, inoltre, in occasione della Turniata viene “addobbato” e colorato a festa.
La Turniata, infatti, è considerata dai pastori e dai contadini del posto, di buon auspicio per la prosperità e l’abbondanza. Al termine della turnazione, inoltre, il parroco del paese impartisce la benedizione solenne degli animali.
Oggi la Turniata sopravvive a San Gregorio Magno e Ricigliano grazie alla tradizione legata all’economia del posto dedita in maniera particolare all’agricoltura e alla pastorizia.
– Mariateresa Conte –