È stato effettuato oggi, l’esame autoptico sul cadavere del pastore Nicola Lordi, il 63enne di San Gregorio Magno, morto dopo due mesi dall’aggressione subita in montagna da un suo collega 33enne.
Il cuore dell’uomo ha smesso di battere ieri, nel reparto di rianimazione dell’Ospedale “Ruggi” di Salerno, dove era ricoverato con un grave trauma cranico.
A scatenare l’aggressione da parte del 33enne che ha impugnato un bastone e colpito alla testa il 63enne, futili motivi legati alla spartizione dell’area di pascolo. Ferito gravemente e trasportato a Salerno, Lordi è morto dopo due mesi di agonia.
Solo nel pomeriggio di oggi, l’Autorità Giudiziaria ha restituito il corpo alla famiglia per le esequie che si svolgeranno domani, giovedì 30 giugno, alle ore 15.30, presso la Chiesa Madre di San Gregorio Magno.
Sull’accaduto indagano i carabinieri diretti dal maresciallo Santo De Rosa. Si aggrava la posizione giudiziaria dell’aggressore, il 33enne è accusato di omicidio preterintenzionale. Sulla morte del pastore, la Procura ha aperto un’inchiesta.
– Mariateresa Conte –