Questa sera si terrà la consegna del Premio Rugarli 2021 alle ore 21.30 presso il Cenobio basiliano di San Giovanni a Piro. Il premio dedicato al romanziere, saggista e docente universitario rientra nell’ambito degli eventi culturali di “Storie… in Piazza”, kermesse organizzata dal Comune in collaborazione con il polo museale e con l’associazione culturale “Oltre Pisacane”.
Quest’anno sarà consegnato ad Antonio Scurati, che questa sera verrà introdotto dall’avvocato Franco Maldonato, direttore del Polo museale di San Giovanni a Piro, e dal sindaco Ferdinando Palazzo.
Scurati è nato a Napoli nel 1969, è cresciuto tra Venezia e Ravello per poi trasferirsi a Milano. Docente di letterature comparate e di creative writing all’Università IULM, editorialista del “Corriere della Sera”, ha vinto i principali premi letterari italiani. Esordisce nel 2002 con “Il rumore sordo della battaglia”, poi pubblica nel 2005 “Il sopravvissuto” (Premio Campiello) e negli anni seguenti “Una storia romantica” (Premio SuperMondello), “Il bambino che sognava la fine del mondo” (2009), “La seconda mezzanotte” (2011), “Il padre infedele” (2013), “Il tempo migliore della nostra vita” (Premio Viareggio- Rèpaci e Premio Selezione Campiello). Del 2006 è il saggio “La letteratura dell’inesperienza”, seguito da altri studi. Scurati è con-direttore scientifico del Master in Arti del Racconto. Del 2018 è “M. Il figlio del secolo”, primo romanzo di una tetralogia dedicata al fascismo e a Benito Mussolini: in vetta alle classifiche per due anni consecutivi, vincitore del Premio Strega 2019; del 2020 il secondo capitolo “M. L’uomo della provvidenza”.