Sono passati due anni da quel 18 agosto del 2019, una giornata dolorosa per San Giovanni a Piro e per tutta la comunità cilentana. Quel giorno, infatti, giunse la drammatica notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Simon Gautier, il 27enne turista francese che il 9 agosto si era smarrito durante un’escursione.
Dopo 9 giorni di ricerche Simon fu trovato morto al Pianoro di Ciolandrea in un anfratto dove era caduto durante la sua traversata del Cilento a piedi.
Questa mattina il sindaco di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo, ha deposto un mazzo di fiori nel luogo del triste ritrovamento, per onorare il ricordo di Simon che ormai è un figlio di questa terra.
Numerose le polemiche sorte subito dopo il ritrovamento dell’escursionista, soprattutto in merito alla celerità dei soccorsi. Il giovane, infatti, aveva allertato telefonicamente il 118 appena resosi conto del suo stato di difficoltà causato da una grave frattura dopo essere caduto. Simon non seppe indicare il luogo in cui si trovava e, mentre secondo gli inquirenti non vi fu alcuna responsabilità da parte dei soccorsi, i familiari del turista e il suo legale ritengono che sarebbe stato possibile individuarlo in tempo. A gennaio, però, le indagini sulla morte di Gautier sono state archiviate.