E’ una strage quella delle 26 donne migranti morte a largo della Libia dove il 3 novembre è affondato un gommone che trasportava migranti in Italia.
Le salme, giunte nel corso dello sbarco a Salerno di domenica scorsa insieme a 402 migranti, saranno seppellite anche nel Vallo di Diano dopo la disponibilità di alcuni comuni del comprensorio. Sei le salme che a inizio settimana prossima raggiungeranno i cimiteri di Montesano sulla Marcellana, Atena Lucana, Polla, Sassano e Sala Consilina.
Nel frattempo, i Comuni si preparano ad accogliere le salme in un momento di profonda carità e fattiva umanità.
A Montesano, la sfortunata donna sarà accolta dal cimitero di Arenabianca alla presenza dei parroci di tutte le frazioni per una benedizione universale.
“Abbiamo deciso – ha spiegato il sindaco Giuseppe Rinaldi – di ricorrere alla benedizione universale non conoscendo la religione della vittima. Un atto di civiltà a prescindere dall’appartenenza di religione o al Dio a cui si fa riferimento. Riconosciamo la dignità umana di questa donna senza storia e senza identità e senza purtroppo un futuro. Che possa essere un monito di rispetto e di riconoscimento alto della vita umana al di là dei contesti storici e delle posizioni politiche. Ogni corpo umano merita una degna sepoltura. Sono convinto che il Vallo di Diano apprenderà qualcosa da questa storia con una presenza diretta sul territorio che testimonierà quella che è la violenza sulle donne”.
– Claudia Monaco –
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