Spacciavano droga e vendevano telefonini nel carcere di Fuorni a Salerno, così sono arrivate le prime condanne per tre coinvolti nella vicenda.
Come si legge su “La Città”, un 35enne è stato condannato alla pena di 10 anni di reclusione e inoltre gli sono state date l’interdizione legale e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Dopo aver scontato la pena sarà sottoposto alla libertà vigilata.
Una 34enne, invece, dovrà scontare 6 anni e 8 mesi di carcere, oltre all’interdizione legale e perpetua dai pubblici uffici. Rito abbreviato per il terzo imputato, che dovrà scontare 3 anni e 4 mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa di 10mila euro.
Gli arresti sono avvenuti a gennaio quando i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno e il personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 16 persone, indagate per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e all’introduzione di telefoni cellulari all’interno della Casa Circondariale.
Nella vicenda era coinvolto anche un poliziotto penitenziario e le indagini, condotte congiuntamente dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno e dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, con il supporto del Gruppo Mezzi Tecnici dello SCICO, hanno riguardato complessivamente 31 persone.
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