L’Esercito Italiano dal 4 agosto 2008, in virtù della Legge n. 125 del 24 luglio del 2008, conduce ininterrottamente sul territorio nazionale l’operazione “Strade Sicure”, a difesa della collettività, congiuntamente alle Forze di Polizia per il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane e la sorveglianza dei punti sensibili.
In particolare, l’Esercito schiera più di 6600 uomini e donne in 57 province del territorio nazionale a presidio di circa 930 siti. Di questi, ben 700 operano nell’ambito del Raggruppamento Campania nelle principali città e province della nostra regione, vigilando su porti, aeroporti, stazioni e su tutti i siti sensibili, mentre altri 200 militari sono dedicati all’operazione “Terra dei Fuochi” per l‘azione di prevenzione e contrasto allo sversamento illecito di rifiuti.
Proprio nei giorni scorsi una pattuglia di “Strade Sicure”, appartenente al raggruppamento Campania, ha bloccato la fuga di alcuni malviventi che avevano rubato numerosi capi di abbigliamento in un negozio di Salerno. I militari, dopo aver immobilizzato due uomini coinvolti nel taccheggio con il Metodo di Combattimento Militare (MCM), hanno proceduto con le Forze dell’ordine alla loro identificazione, rinvenendo la refurtiva che è stata riconsegnata direttamente all’esercente.
Oggi l’impegno dell’Esercito risulta particolarmente articolato e la dimostrazione tangibile del prezioso contributo assicurato alla collettività è rappresentata dai risultati concreti che evidenziano, da inizio operazione, più di 48 milioni di controlli a persone e veicoli e oltre 102.000 persone in stato di fermo, arrestate o denunciate. Dagli accertamenti effettuati sono scaturiti i sequestri di oltre 1.790 armi, 16.800 veicoli e più di due tonnellate e mezzo di sostanze stupefacenti.
Il personale militare, oltre al continuo addestramento condotto per essere sempre pronti a operare in tutto lo spettro dei possibili impieghi dello strumento militare, si prepara con un modulo specifico denominato Metodo di Combattimento Militare, un sistema di combattimento a distanza ravvicinata che mutua tecniche e posture da arti marziali e sport da combattimento, creato per intervenire con gradualità e tempestività in ogni situazione.
L’Operazione “Strade Sicure” rappresenta un esempio concreto del ruolo centrale dell’Esercito Italiano nel fornire un contributo alla sicurezza delle nostre città e delle loro periferie, la cui efficacia è garantita dalla tempestività di intervento, dalla capillare distribuzione delle forze sul territorio e dalla capacità di schieramento delle unità in ogni condizione ambientale, fattori decisivi che in molteplici circostanze assicurano la salvaguardia della vita umana e la tutela del bene comune.