I Carabinieri della Stazione di Salerno Fratte hanno dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità, emesso dal Gip del Tribunale dei Minori di Salerno, nei confronti del 17enne salernitano G.F.P.
Tra il 19 e il 23 marzo scorso ignoti si erano introdotti all’interno del plesso “Don Peppe Diana” della Scuola “San Tommaso d’Aquino”, dopo aver rotto finestre ed aperto un lucchetto, portando via 24 oggetti fra pc, monitor, hard disk e stampanti.
Sull’episodio hanno da subito indagato i militari della Stazione Carabinieri di Salerno Fratte, insieme al personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Salerno che ha effettuato un accurato sopralluogo su tutte le zone coinvolte dall’azione criminosa. Proprio da tale attività sono emerse impronte papillari e palmari che da attento raffronto sono state ricollegate al 17enne arrestato oggi, con 28 corrispondenze totali; impronte ricollegate all’evento e non casuali, vista l’assenza dalla scuola di G.F.P. dal 2017.
L’evento, unito alla condotta del giovane, già noto alle Forze di Polizia, ha portato all’emissione della misura. Il minore è stato pertanto arrestato e collocato in una comunità di Campagna.