Premiare quelle persone che non sempre balzano agli onori della cronaca per le buone azioni compiute, quelle persone che non vogliono essere chiamate eroi e che hanno tanto da insegnare sulla bellezza della pace.
È con questo intento che si riconferma quest’anno il premio “Nassiriya per la pace 2015”, presentato questa mattina alla stampa presso l’aula consiliare di Palazzo Sant’Agostino, a Salerno. La seconda edizione del premio, organizzato dall’Associazione Elaia, presieduta dal giornalista Vincenzo Rubano, si svolgerà a Licusati il prossimo lunedì 16 novembre, presso il santuario camerotano dell’Annunziata, alla presenza, tra gli altri, del Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano.
“Abbiamo bisogno di raccontare le storie di chi sacrifica la propria vita per l’ideale di legalità. Lunedì – ha confermato Rossella Cantisani, tra i responsabili della manifestazione – lo faremo insieme a 200 studenti. Oggi più di ieri abbiamo bisogno non solo di insegnamenti, ma di testimonianze.” Alla conferenza stampa di stamani hanno preso parte anche il consigliere provinciale delegato alla Cultura Carmine Stanziola e il colonnello Giulio Pini. “Questo momento – ha dichiarato quest’ultimo – sarà finalizzato al ricordo dei sacrifici del personale civile operante in Iraq nel 2003, sottolineando lo spirito di servizio e l’attiva costruzione a favore della pace dei nostri soldati”.
La giornata di lunedì prenderà il via con la solenne Messa presieduta dal Vescovo Antonio De Luca e culminerà con l’assegnazione dei premi all’Onorevole Francesco Saverio Garofani, Presidente della Commissione Difesa della Camera; alla memoria del tenente Marco Pittoni, ucciso durante un tentativo di rapina a Pagani nel 2008; alla memoria del caporal maggiore Massimiliano Randino, ucciso in un attentato a Kabul nel 2009.
– Gianpaolo D’Elia –