E’ stato raggiunto da una misura cautelare in carcere un 60enne di Mercato San Severino accusato di violenza sessuale nei confronti di due nipoti acquisite.
I fatti risalgono al 2017, quando le due erano ancora minorenni, 15 anni l’una, 11 anni l’altra, residenti a Salerno.
I loro genitori erano soliti affidarle alla compagnia della zia e del suo compagno con i quali avevano un legame molto forte. La confessione dei soprusi da parte delle giovani è arrivata solo qualche mese fa, dopo molto tempo trascorso in silenzio.
La madre, sconvolta, ha immediatamente sporto denuncia ai Carabinieri, che, avviate le indagini, hanno raccolto prove sufficienti per condurlo nel carcere di Fuori. Le chat, i messaggi e l’incidente probatorio non hanno lasciato dubbi agli inquirenti.
Il 60enne ha però negato tutte le accuse.
Le due adolescenti hanno confessato alla madre che lo zio le portava spesso a Mercatello e si spogliava in acqua davanti a loro. Quando si trovavano all’interno della stessa stanza, sul divano o sul letto, lo zio allungava le mani nelle parti intime, sebbene le ragazzine gli facessero capire di intuire che non si trattava di semplice affetto.
Le molestie si sono perpetrate fino allo scorso anno.