In linea con gli intenti del Questore di Salerno che ha da sempre posto l’accento sull’importanza del tema dell’ascolto della cittadinanza e della necessità di fornire risposte efficaci e incisive e in adesione alle molte istanze di sicurezza provenienti dai residenti è stata disposta l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio sia in città che in provincia.
In particolare, l’attenzione è rivolta alla prevenzione dei furti sia nelle abitazioni che negli esercizi commerciali: a questo riguardo l’attività si concentra, con il prezioso contributo delle segnalazioni dei cittadini, in una capillare attività di controllo del territorio effettuata attraverso frequenti posti di controllo in zone strategiche della città che possano essere utilizzate come vie di fuga e perquisizioni ai sensi dell’art. 41 Tulps nei confronti di alcune persone gravate da pregiudizi di polizia.
Particolarmente incisiva è stata l’attività dell’Ufficio Immigrazione che, in queste settimane estive, ha realizzato 14 espulsioni, 9 trattenimenti di cittadini stranieri irregolari ai Centri di Permanenza e Rimpatrio, 4 accompagnamenti coattivi nei Paesi di origine (due in Marocco, uno in Nigeria e uno in Guinea) e due pratiche di partenza volontaria.
Inoltre è di ieri l’arresto di un cittadino marocchino che aveva presentato una richiesta di permesso di soggiorno utilizzando una falsa identità.
Gli accertamenti attenti degli agenti hanno consentito di risalire ad una catena di ben 14 alias (utilizzati in parte in Italia e in parte in Francia), ossia false identità date negli anni dal cittadino: la ricostruzione della sua storia ha consentito di acclarare che era riuscito a sottrarsi a tre espulsioni e a due mandati di cattura, uno italiano (arresto per cumulo di pena) e uno francese. In entrambi i casi i reati contestati sono connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Come ribadito dal Questore di Salerno, tenuto conto dei proficui risultati e del plauso con cui cittadini e turisti hanno accolto i controlli, i servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane al fine di realizzare un’efficace campagna preventiva diretta all’affermazione del principio di legalità nel suo massimo significato.