E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il salernitano Enrico Andria, Console del Touring Club Italiano, l’associazione no profit che da oltre 120 anni si occupa di cultura, turismo e ambiente.
Enrico si è prodigato molto per l’apertura di alcuni siti culturali, la collaborazione tra le diverse sezioni del Touring in giro per l’Italia, tant’è che la sua morte ha scatenato sui social commenti di cordoglio e parole affettuose per ricordarlo.
Così il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, si è espresso assieme a tutta la sua Amministrazione: “Il carissimo Enrico amava profondamente Salerno ed ha dedicato le sue energie migliori alla tutela e valorizzazione delle nostre ricchezze storiche ed artistiche. Ricordo con particolare gratitudine le iniziative congiunte per restituire all’antico splendore ed alla fruizione collettiva la meravigliosa chiesa di Santa Maria de Lama nel cuore antico di Salerno. La nostra comunità rende l’estremo omaggio ad un salernitano illustre che ha onorato la nostra città facendola conoscere ed apprezzare in tutto il mondo”.
Enrico lascia la moglie Rosa Giannattasio e le figlie Maria Chiara ed Ilaria.
Cordoglio è stato espresso da molti che lo hanno conosciuto e da associazioni che con lui hanno collaborato.
“Lo ricordo sempre accogliente, sorridente e soprattutto un portavoce delle bellezze storiche artistiche e culturali della nostra città. È solo un arrivederci..” e ancora “Grazie a te sono entrato nel fantastico mondo del Touring Club Italiano ma non dovevi andartene così all’improvviso interrompendo i nostri progetti comuni …..mi mancheranno le tue cazziate stimolanti”.
La dipartita di Enrico Andria lascia un grande vuoto nel mondo della cultura e della valorizzazione, ma i suoi insegnamenti saranno eterni.