A Salerno il 7 luglio Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale ricorderanno, insieme ad Azione Universitaria e Azione Studentesca, il sacrificio compiuto da Carlo Falvella 51 anni fa.
La tradizionale commemorazione avrà luogo in via Velia, che ospita il monumento dedicato al giovane salernitano. Il ritrovo è previsto alle 19.00.
Saranno presenti il senatore Antonio Iannone, l’onorevole Imma Vietri, il consigliere regionale Nunzio Carpentieri e il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe Fabbricatore, oltre agli esponenti nazionali di Gioventù Nazionale e Azione Universitaria.
“È doveroso ricordare il sacrificio di Carlo, come ogni anno. Le sue idee continuano a camminare sulle nostre gambe e il suo sacrificio è esempio per tutti noi” dichiara Alfonso Pepe, commissario provinciale di Gioventù Nazionale.
La sera del 7 luglio 1972 il giovane militante del Fronte Universitario d’Azione Nazionale (organizzazione universitaria del Movimento Sociale Italiano) e Giovanni Alfinito, anche lui membro del FUAN, si imbattevano in un gruppo di coetanei appartenenti all’area anarchica, che iniziarono immediatamente una colluttazione: poco dopo uno di loro, tale Giovanni Marini, armato di coltello si avventò su Falvella che, nonostante fosse disarmato, riuscì a restare in piedi e a mettere in fuga i codardi aggressori. Carlo morirà dopo qualche ora in ospedale durante un’operazione.