Attimi di paura venerdì a Salerno, nei pressi del Palazzo della Provincia.
Durante una manifestazione pubblica alcuni studenti hanno notato un giovane aggredire una donna, probabilmente la compagna, mentre erano a bordo di una Smart. I due ragazzi hanno fatto immediatamente scattare l’allarme richiedendo l’intervento di Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Municipale che stavano presidiando la città per questioni di ordine pubblico.
Giunti tempestivamente in soccorso della donna, gli agenti della Questura di Salerno hanno fermato l’aggressore, un pregiudicato del posto, e messo al riparo la vittima affidandola alle cure dei sanitari del 118.
Dopo controlli approfonditi, i poliziotti hanno trovato nell’auto del giovane una pistola semiautomatica con caricatore e cartucce, con matricola abrasa, nascosta dietro al sedile. Il pregiudicato ha tentato di darsi alla fuga e ha opposto resistenza minando il lavoro degli agenti. Per lui dunque sono scattate le manette con le accuse di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e possesso di arma da fuoco clandestina.
La vittima dell’aggressione, invece, dopo le cure necessarie è stata condotta presso gli uffici della Questura per formalizzare la denuncia e per ricevere tutto il supporto necessario.