Si è tenuto ieri nell’Aula Magna della Scuola Elementare di Sala Consilina il seminario “Il fiume Tanagro tra difesa del suolo e valorizzazione ambientale” organizzato dal Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro.
“Un corso d’acqua che ha uno straordinario valore ambientale – dichiara il presidente del Consorzio Beniamino Curcio – è un fiume particolare perché frequentemente registriamo esondazioni e allagamenti. Una prima ragione di questo seminario è la sicurezza e c’è il dovere morale degli Enti di intervenire a prescindere dalle competenze. Abbiamo chiesto alla Regione un tavolo tecnico per parlare delle problematiche perché il fiume è oggetto solo di interventi emergenziali”.
I saluti iniziali sono stati affidati al sindaco Francesco Cavallone, al presidente del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, al presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta, al presidente dell’Ordine Ingegneri di Salerno Michele Brigante, al presidente dell’Ordine Agronomi e Forestali Salerno Carmine Maisto, al presidente dell’Ordine Ingegneri di Potenza Giuseppe D’Onofrio, al presidente dell’Ordine degli Architetti Salerno Teresa Rotella, al presidente della Riserva Foce Sele-Tanagro Antonio Briscione e al dirigente tecnico Autorità Bacino Distrettuale Appennino Meridionale Raffaele Velardo.
Presente l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera che ha sottolineato come “il fiume Tanagro merita interventi incisivi. Bisogna mettere in campo una strategia seria per poter attrarre finanziamenti e penso sia importante un tavolo tecnico per intervenire velocemente. Il Tanagro è un simbolo di questo territorio e rappresenta una grande opportunità di crescita. Deve rappresentare il punto di forza ed essere inserito nella strategia dell’area interna”.
Sono intervenute per analizzare la questione da un punto di vista scientifico la professoressa Maria Nicolina Papa dell’Università degli Studi di Salerno e Maria Pompili della Regione Basilicata-Ufficio Parchi, Biodiversità e Tutela della Natura. Ha spiegato in breve il progetto il direttore generale del Consorzio di Bonifica Mariano Lucio Alliegro mentre la discussione sul contratto del fiume Tanagro-Calore è stata affidata ad Emilio Brunetti della Deputazione Amministrativa del Consorzio.
– Annamaria Lotierzo –