Le operazioni di voto per il referendum costituzionale a Sala Consilina si sono svolte senza particolari problemi tranne che per questioni legate alle matite.
Tre episodi singolari si sono verificati nel pomeriggio nei seggi delle scuole medie “Giovanni Camera”. In un caso un elettore dopo essersi fatto consegnare la scheda, prima di recarsi nella cabina, ha chiesto che venisse messo a verbale che, secondo lui, la matita fornita dal Ministero dell’Interno per tracciare il segno di preferenza sulla scheda sarebbe cancellabile. Per questo motivo, sempre a detta dell’elettore, sarebbe possibile alterare il voto espresso. Per la verbalizzazione si è resa necessaria la presenza dei Carabinieri che hanno assistito a tutta la procedura. Probabilmente la persona in questione ha preso spunto da un post pubblicato su Facebook dal cantante Piero Pelù che questa mattina ha pubblicato la foto del verbale con una dichiarazione sulla presunta anomalia delle matite.
In un’altra sezione invece c’è chi, per stare tranquillo, ha chiesto di votare usando la penna e chi invece ha chiesto una matita “non scaduta” perchè su quella che gli avevano dato era inciso il numero 1963.
– Erminio Cioffi –