Si è svolto questa mattina presso l’ITIS Gatta di Sala Consilina l’evento “Prevenire per non Curare” sugli incidenti domestici in costante aumento e promosso dall’ALFIS (Associazione Libera Formazione Informazione per la Salute) in collaborazione con il Centro Formazione Missione Soccorso e patrocinato dal Comune di Sala Consilina.
Ha aperto i lavori il Presidente dell’ALFIS Nicola De Canio. “Saper prevenire i rischi di incidenti domestici – ha detto – spesso può salvare la vita”.
Tra i relatori il dottor Edoardo Ponticello, pediatra dell’ospedale Santobono di Napoli, esperto in avvelenamenti. “La casa è ritenuta il luogo sicuro per eccellenza, eppure gli infortuni domestici costituiscono un problema di salute di grandi dimensioni -ha sottolineato – L’infortunio domestico è un evento improvviso determinato da causa esterna involontaria che provoca un danno alla salute dell’individuo. I più esposti al rischio sono i bambini e gli anziani. Spesso il fenomeno è sottovalutato ma ogni anno provoca il ferimento di centinaia di migliaia di persone e in molti casi anche il decesso“.
Uno dei più frequenti incidenti domestici che colpisce in prevalenza i bambini è l’ostruzione delle vie aeree provocata da oggetti o anche cibo ingeriti che vanno a ostruire il passaggio dell’aria provocando il soffocamento. La seconda parte dell’incontro, relazionata dal dottor Giuseppe Scaffidi e dal dottor Nunzio Crispino, si è concentrata su questo, dimostrando praticamente come disostruire le vie aeree usando la tecnica della “manovra di Heimlich”sia su adulti che sui neonati.
– Antonio Citera –