Oggi pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal Capitano Davide Acquaviva, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal Gip presso il Tribunale di Lagonegro su richiesta della locale Procura, nei confronti di una 27enne rumena ritenuta responsabile di atti persecutori.
Le indagini sono state condotte dai militari della Stazione di Sala Consilina che hanno ricostruito diversi episodi di violenza, intercorsi da giugno ad oggi, ai danni dell’ex compagno della giovane.
La ragazza, al diniego dell’uomo di ricucire la loro relazione sentimentale, aveva posto in essere una serie di vessazioni nei confronti dell’ex. Più volte gli ha danneggiato i vetri e la carrozzeria dell’automobile lanciando dei sassi.
Inoltre si è appostata di notte vicino all’abitazione dell’uomo, violando il suo domicilio, aggredendolo fisicamente e provocandogli lesioni.
In questo contesto la 27enne ha dichiarato di essere incurante rispetto all’intervento delle forze dell’ordine e di agire violentemente e ad oltranza fino a minacciare l’ex compagno “di rendergli la vita un inferno”.
– Chiara Di Miele –