Pugno duro nei confronti dei furbi, riduzione degli abbonamenti, parcometri di nuova generazione e telecamere per controllare le aree di sosta. Queste le novità presentate questa mattina nella conferenza stampa indetta dall’amministrazione comunale di Sala Consilina per illustrare il nuovo sistema di gestione delle aree di sosta a pagamento.
Gestione affidata alla San Luca Multiservice di Tricase (LE). Previsti anche i “parcheggi rosa”, riservati alle donne in gravidanza e alle mamme con bambini al seguito: due in via Matteotti, due in via Mezzacapo ed uno in piazza Umberto I.
“Non ci sarà alcuna tolleranza nei confronti dei furbi – hanno sottolineato il sindaco Cavallone e il vicesindaco Giordano – e gli operatori della ditta sanzioneranno tutte le auto sprovviste del tagliando che attesta il pagamento con multe che partiranno dai 23 euro“.
Dal punto di vista occupazionale saranno 5 le persone deputate ai controlli, 3 di queste sono di Sala Consilina.
“Saranno eliminate le zone rosse e blu – ha spiegato l’assessore Antonio Lopardo delegato alla Polizia Municipale – quindi chi farà l’abbonamento potrà parcheggiare ovunque e gli abbonamenti non potranno essere più di 40. Delle telecamere controlleranno le zone di parcheggio per verificare se tutte le auto hanno pagato la sosta”.
– Erminio Cioffi –
Come siete bravi e spendaccioni quando si tratta di fare cassa con i soldi degli altri !!!
foste egualmente solerti nel concretizzare i REALI bisogni dei cittadini sareste da ” OSCAR “.
NB non siete gli unici…siete in buona compagnia !!!
È cosa normale far rispettare le regole e punire chi non lo fa’. Ma perché non debellare qualcosa di ancora più grave come la sosta selvaggia o l’abbandono dei rifiuti nei nostri terreni. Mettete telecamere nascoste per debellare questo male. Iniziamo a punire i colpevoli seriamente. Fatti non parole cari amministratori
Che vergogna il centro di sala e alla deriva cosi si aiuta a far crescere un paese? TUTTO SBAGLIATO NEGLI ULTIMI 10 ANNI TUTTO ……povera sala consilina come ti hanno ridotto!
Che l’esempio del rispetto delle regole sia dato innanzitutto dagli amministratori, dipendenti e forze dell’ordine