È stata inaugurata questa mattina la nuova sede del Centro per l’impiego di Sala Consilina che d’ora in avanti sarà attivo presso i locali dell’ex Tribunale al primo piano. Un trasferimento nell’ottica della spending review dato che la vecchia sede, nel centro cittadino, comportava una spesa di fitto che ricadeva, proporzionalmente al numero di residenti, sulle casse dei vari Comuni del comprensorio da quando i Centri per l’impiego sono diventati di competenza della Regione.
Presenti alla cerimonia il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, la responsabile del Centro per l’impiego Filomena Fressola, gli assessori comunali, Gelsomina Lombardi e Vincenzo Garofalo, l’assessore regionale al Lavoro e alle Risorse umane Sonia Palmeri, l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera, il consigliere regionale Franco Picarone, il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta, il parroco, don Gabriele Petroccelli. Presenti, inoltre, il Comandante della Stazione Carabinieri di Sala Consilina, Luogotenente D’Amato, e il responsabile del locale Distaccamento dei Vigili del Fuoco, il caposquadra Luigi Morello.
“Per noi questa è una scommessa importante – ha affermato l’assessore Palmeri – e la Regione sta potenziando i Centri per l’impiego stanziando fondi per la formazione dei dipendenti e per la rete informatica. Le attività aumentano, ma le risorse umane vanno assunte e con forza stiamo chiedendo al Governo uno sblocco. Abbiamo bisogno almeno di 700 nuovi operatori. Vogliamo rispondere al reddito di cittadinanza nel modo migliore possibile“.
Il Comune di Sala Consilina si è occupato a proprie spese (circa 30mila euro) di adeguare con una serie di lavori la nuova sede che adesso risulta più efficiente e adatta alle esigenze degli utenti. In questo modo i locali dell’ex Tribunale ad oggi sono utilizzati integralmente grazie alla presenza del Distretto Sanitario, degli Uffici del Giudice di Pace, dello stesso Centro per l’impiego e del Genio Civile. Sono 150mila euro le spese di fitto risparmiate grazie all’utilizzo dell’ex Palazzo di Giustizia per ospitare questi vari servizi.
“Allocare qui nuove funzioni significa dare al territorio crescita economica – ha chiarito Picarone – e i Centri per l’impiego rappresentano per la Regione un investimento. La prossima fase che si prepara è però complicata, oggi abbiamo 46 Centri in Campania con poco più di 500 dipendenti. Per noi la povertà è un tema che si affronta col lavoro stabile, ma daremo la possibilità a chiunque ne abbia diritto di accedere alla misura del reddito di cittadinanza. Ce la mettiamo tutta e non ostacoleremo il percorso nonostante si proceda a tentoni“.
“È evidente l’impegno della Regione, – ha concluso l’assessore Matera – questo è un giorno di festa per il territorio da cui parte un segnale importante per far capire che esiste. Sono preoccupato però delle scelte nazionali, c’è confusione. In attesa che il Governo metta in campo azioni concrete, penso che da questo Centro per l’impiego possa partire un programma serio che dia occupazione e nuove prospettive ai giovani“.
– Chiara Di Miele –