Il Gruppo Positivo di Sala Consilina, in occasione del 1° aprile, torna ad elencare una serie di mancanze da parte dell’attuale amministrazione salese parlando di continui “pesci d’aprile” proposti ai cittadini. Con un appello inviato anche alla stampa la cittadinanza viene invitata a non prendere come uno scherzo le tante mancanze subite.
“Fatto il sondaggio, fatto lo studio, fatto il convegno, fatto tutto, senza far niente” inizia così l’elenco di accuse proposto dal gruppo capeggiato da Antonio Santarsiere, che passa poi a chiedersi che fine abbiano fatto le tante promesse come quella di preservare la pavimentazione di giardinetti chiusi. Chiedono poi delucidazioni in merito ad un “appartamento comprato di fretta per il Piano Sociale di Zona e ancora non si sa che farne”. Tornano all’attacco sul mancato preavviso dello spostamento del mercato e sulla sospensione della mensa scolastica, di uno streaming promesso invano dal 2010, ma anche sulla commissione pari opportunità mai partita.
Incalzano ancora sulla promessa di 720 nuovi alloggi “mentre la città si svuota, e il centro storico cade a pezzi”. La nota chiude con un riferimento all’Ex Mattatoio “supervalutato per apparare i conti e poi svalutato perché non lo vuole nessuno.”
“Non è poSItivo imbrattare il paese” concludono quelli di Gruppo Positivo promettendo di rimuovere il tutto entro “dopo 48 ore dall’affissione.”
– redazione –