Si è tenuto nel pomeriggio di oggi il Consiglio Comunale di Sala Consilina, per discutere e deliberare in merito ai punti all’ordine del giorno: quantità e qualità delle aree da destinare a residenza, attività produttive e terziarie; programma per l’affidamento di incarichi esterni di studio, ricerca e consulenza; programma triennale lavori pubblici 2018/2020 con schema dei lavori da realizzare nel 2018; Documento Unico di Programmazione (DUP) ed approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020.
Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dei consiglieri di minoranza Ricciardi, Santarsiere, Colucci e Galiano.
Quanto ai lavori pubblici, al DUP ed al Bilancio, l’Amministrazione comunale ha sottolineato i lavori portati a termine, messo in cantiere e programmato.
Il consigliere Giuseppe Colucci ha sottolineato come la sua richiesta di costituire un centro per i servizi non è ancora presa in considerazione ed ha stigmatizzato l’immobilismo dell’Amministrazione rispetto all’esclusione del Vallo di Diano dalla Zona Economica Speciale: “La nostra cittadina vive soprattutto di servizi – ha sottolineato – eppure, nonostante alcuni comuni limitrofi si siano già attrezzati, qui non si è ancora percepita la necessità di dotarci di un centro per i servizi. Rischiamo, così, di perdere in futuro il poco che ci è rimasto”.
Quanto all’approvazione del Bilancio, il consigliere Galiano ha posto l’attenzione sulle spese per l’ammodernamento della rete idrica, a suo parere di competenza della Consac e non del Comune mentre il Colucci ha invece rimarcato una spesa corrente insostenibile frutto anche di un canone di gestione della rete elettrica oltremodo oneroso.
“Il Comune – le parole di Colucci – ha un’anticipazione di tesoreria troppo elevata, se non fosse per la banca che anticipa non riuscirebbe a pagare nemmeno gli stipendi”.
– Lorenzo Stavola –