Si sta svolgendo in questi giorni la II edizione del Memorial “Pinuccio Lamura”, un torneo di calcetto dedicato ad uno dei più noti imprenditori della provincia di Salerno, titolare della DFL di Sala Consilina, scomparso due anni fa a 62 anni.
18 squadre per un evento sportivo connotato anche da un obiettivo di solidarietà: i partecipanti non hanno versato la quota di iscrizione ma hanno devoluto un contributo all’associazione ConRett Onlus per sostenere la ricerca per la cura della Sindrome di Rett.
Ieri sera ospite del Memorial, che si disputa nel campetto della DFL e che è giunto ai quarti di finale, l’ingegner Adriano De Acutis, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco. Proprio una squadra composta dai caschi rossi, infatti, in serata ha giocato un match contro il team della Ferramenta Bruno. Insieme al Comandante erano presenti, tra gli altri, il caposquadra Luigi Morello, responsabile del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina, il caposquadra Eugenio Siena, il titolare della DFL, Pasquale Lamura, figlio del compianto Pinuccio, la moglie Michela Santini, Agnese Alberti, vicepresidente di ConRett Onlus, e il giornalista Pierluigi Paciello, organizzatore del torneo.
“Siamo presenti ogni volta che è necessario il nostro intervento – ha dichiarato il Comandante De Acutis – così come siamo pronti in occasioni come questa del Memorial, per riuscire a portare a casa un risultato. L’adesione è stata unanime da parte di tutto il personale, a cui piace giocare a calcio ma che vuole essere vicino sia nel ricordo dell’imprenditore Lamura sia a chi è meno fortunato“.
Diversi caschi rossi del Distaccamento di Sala Consilina tra i componenti della squadra dei Vigili del Fuoco. Una caserma particolarmente attiva e presente su un territorio molto vasto, così come evidenziato anche dall’ingegner De Acutis. “E’ uno dei Distaccamenti che copre una parte di territorio più ampia della provincia, – ha spiegato – gli interventi sono tanti, ma cerchiamo di organizzarci per poter offrire un servizio più veloce possibile con la maggiore professionalità“.
– Chiara Di Miele –