Una celebrazione emozionante e partecipata quella che ieri sera si è tenuta nella chiesa della Santissima Trinità di Sala Consilina in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco, dei fuochisti, degli artificieri, dei minatori e degli architetti. Alla Santa Messa celebrata da don Gabriele Petroccelli hanno preso parte, tra gli altri, il Capo Reparto del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina Luigi Morello, i capisquadra Alessandro Morello e Bruno Mangieri, i caschi rossi dei Comandi Provinciali di Salerno e Potenza, il Luogotenente D’Amato, Comandante della Stazione Carabinieri di Sala Consilina, il Maresciallo Francesco Pennisi, Comandante della Stazione di Teggiano, il Comandante della Sottosezione di Polizia Stradale di Sala Consilina Nicola Molinari e il Luogotenente Giuseppe Iannarelli, Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Sala Consilina, oltre ai sindaci di Sala Consilina, Atena Lucana e Buonabitacolo e all’associazione degli Operatori di Polizia in congedo.
L’evento si è aperto con un minuto di silenzio per Antonio Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo, i tre vigili morti nello scoppio di Quargnento, in provincia di Alessandria. “Le divise che vediamo qui fanno nascere nei nostri cuori un sentimento di gratitudine – ha dichiarato il parroco nel corso dell’omelia -. Nella celebrazione eucaristica tutto è gratitudine perchè riconosciamo il bene ricevuto da Dio anche attraverso gli uomini che si mettono al servizio del bene comune. Anche Santa Barbara indossa una divisa. una tunica bianca con il mantello rosso, due colori significativi per noi cristiani, simbolo di verginità e martirio. Colori che sono scaturiti dal cuore di Cristo, l’acqua e il sangue“.
Al termine della celebrazione il caposquadra Alessandro Morello ha letto “La preghiera del vigile del fuoco” in onore della Santa protettrice di coloro che si trovano “in pericolo di morte improvvisa”.
“Quest’anno per noi è una Santa Barbara triste – ha dichiarato in conclusione il Capo Reparto Luigi Morello -. La morte, forse l’assassinio, dei tre colleghi di Alessandria, che quella mattina avevano indossato la divisa con la speranza di rientrare a casa la sera, ci ha segnato profondamente. Ognuno di noi ogni volta sa che potrebbe non fare rientro a casa, ma non eravamo pronti ad un assassinio. Ho però la certezza che a Tony, Matteo e Marco verrà resa giustizia dal Signore e da Santa Barbara“.
Al termine i Vigili del Fuoco e la comunità di fedeli, dopo lo spettacolo pirotecnico, hanno portato in processione la Santa lungo le strade della frazione di Trinità.
– Chiara Di Miele –