I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del Tenente Davide Acquaviva, nella giornata di ieri hanno tratto in arresto due uomini di nazionalità rumena per il reato di furto.
I due, legati anche da un rapporto di parentela, hanno messo a segno un furto di rame, ferro ed altro materiale che si trovava stoccato all’interno di un deposito.
Questa mattina presso il Tribunale di Lagonegro si è svolta l’udienza di convalida degli arresti. Entrambi hanno patteggiato la pena.
Uno dei due arrestati, incensurato, è stato condannato alla pena di 5 mesi di reclusione e 270 Euro di multa con pena sospesa, per l’altro invece la condanna è stata ad 8 mesi di reclusione, 600 Euro di multa e la conversione della pena in lavori di pubblica utilità. Entrambi sono stati rimessi in libertà.
– Erminio Cioffi –
Che gli diano pure lo stipendio
Proporrei una medaglia a valore civile a ki ha scritto la giurisprudenza in favore dei delinquenti…ma mi sorge una domanda…ke sia stato egli stesso un grandissimo deliquente? La pena ridicola inflitta a questi deliquenti ha il sapore beffardo di premio.almeno rimandiamoli a casa loro ad espiare la pena, forse cosi, ,le loro istituzioni li puniranno con la loro giurisprudenza.diceva un grande”la legge si applica e si interpreta” a seconda dei favori ke si devono ai politici ke sponsorizzano i giudici