Nel tardo pomeriggio di ieri, presso l’Aula Consiliare del Comune di Sala Consilina, si è tenuta l’Assemblea dei consorziati del Consorzio Sociale Vallo di Diano-Tanagro-Alburni – Azienda Speciale Consortile – Ambito S10 per eleggere il presidente dell’Assemblea, il vicepresidente, i componenti del Consiglio di Amministrazione e il presidente di quest’ultimo.
L’Assemblea dei consorziati ha eletto come presidente del Consiglio di Amministrazione il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, Mariantonietta Aquino, consigliere comunale di San Rufo, è stata invece eletta come presidente dell’Assemblea e come vicepresidente dell’Assemblea il consigliere Marianna Citera di Sanza. Tra i componenti del CdA figurano Sergio Annunziata per Atena Lucana, Gianfranco Russo per Sassano, Michele Caggiano per Pertosa e Giuseppe Comuniello per Padula.
Il Consorzio Sociale Vallo di Diano-Tanagro-Alburni si è formalmente costituito lo scorso 26 aprile fra i Comuni di Atena Lucana, Auletta, Buonabitacolo, Caggiano, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Petina, Polla, Sala Consilina, Salvitelle, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano e Teggiano e avrà durata fino al 31 dicembre 2030. Scopo del Consorzio è la gestione in forma associata ed unitaria delle politiche sociali nel proprio ambito territoriale, l’erogazione integrata dei servizi alla persona e l’esercizio delle attività socio-assistenziali e socio-sanitarie, compresi interventi di promozione sociale dei cittadini del territorio. Intende perseguire, nell’ambito del territorio dei Comuni aderenti, un’organica politica di sicurezza sociale e fornire ai cittadini i servizi necessari a garantire una migliore qualità della vita.
Il Consorzio, inoltre, attua e gestisce, in via prioritaria, tutti i servizi e gli interventi contenuti nel documento di programmazione, Piano Sociale di Zona, annualmente predisposto. Questi ultimi sono prevalentemente orientati alle fasce deboli della popolazione.
Le entrate del Consorzio sono costituite da trasferimenti degli enti consorziati in relazione alle materie attribuite al Consorzio, trasferimento dalla Regione della quota del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, contributi degli enti consorziati, della Regione, dello Stato e di altri Enti, finanziamenti della Regione, dello Stato, della Comunità Europea e di altri enti, rendite patrimoniali, accensione di prestiti e di mutui, prestazioni a nome e per conto di terzi, quote di compartecipazione degli utenti al costo dei servizi.
– Chiara Di Miele –