Una 74enne di Sala Consilina era stata costretta a lasciare incustodita la sua abitazione dopo che i medici le avevano diagnosticato una malattia inguaribile per trasferirsi presso la figlia, che l’ha accudita fino alla sua morte.
La donna, dopo la morte del marito avvenuta lo scorso anno, non ha, infatti, altri figli a Sala Consilina, tutti residenti tra il Centro ed il Nord dell’Italia per motivi di lavoro e per questo motivo aveva deciso di trasferirsi presso la figlia, residente in provincia di Avellino.
Venuti, evidentemente, in possesso delle necessarie informazioni, i ladri hanno fatto razzia di tutto quanto si trovava nella villetta ubicata in via San Rocco, portando via oltre che quasi tutte le suppellettili, anche i canali esterni di rame dello scolo dell’acqua. Il furto è venuto qualche tempo fa ma a Sala Consilina i parenti ne sono venuti a conoscenza soltanto in questi giorni, in occasione della morte della donna.
“I vicini di casa ci hanno riferito di aver visto, tempo fa, un camion caricare mobili e suppellettili – ci riferisce un parente della 74enne deceduta lunedì scorso – Ovviamente, sapendo dell’assenza della mia parente, hanno pensato ad un trasloco anche perché i ladri sembra che abbiano agito in pieno giorno, praticamente indisturbati. E’ stata un’azione indegna, perpetrata ai danni di una pensionata che, purtroppo ,a causa della malattia, ci ha addirittura lasciato qualche giorno fa”.
– redazione –