21 marzo, la primavera è Libera. Questo il tema della Giornata Nazionale in Ricordo delle Vittime della mafia che si terrà domani a partire dalle 11.00 a Sala Consilina.
Presso l’Istituto “Giovanni Camera” alle 10.30 partirà la marcia per la legalità. Successivamente nell’aula magna si terrà l’esibizione del Coro della scuola a cui seguirà “La ballata di Pinocchio” della Cantina delle Arti con il Maestro Enzo D’Arco.
In seguito il dibattito sul tema con l’intervento della dirigente scolastica, Ermelinda Rocciolo, e l’intervista a tutto campo del giornalista Lorenzo Peluso a S.E. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di Aversa.
La celebrazione del 21 marzo in Campania e a Sala Consilina rappresenta allo stesso tempo un riconoscimento importante del lavoro portato avanti su questi temi anche dal mondo cattolico oltre che dalla scuola. Uno sprone ad andare avanti su questa strada con determinazione e schiena dritta.
“Nessun territorio o comunità si può ritenere salvo dalla pervasività criminale camorristica, neppure il Vallo di Diano – afferma l’assessore alle Politiche sociali e alla Pubblica Istruzione di Sala Consilina, Domenica Ferrari – per cui lo Stato, gli enti e i cittadini devono essere vigili e denunciare prevenendo tutte le forme di criminalità. Sarà un momento di confronto con le parole e l’esperienza di Mons. Spinillo, impegnato ogni giorno in prima linea a combattere i fenomeni criminosi in una Diocesi complessa e ad alto rischio di infiltrazione criminale”.
– Chiara Di Miele –