Pugno duro dell’amministrazione comunale di Sala Consilina nei confronti dei dipendenti “infedeli”.
Nella mattinata di ieri, probabilmente in seguito ad alcune segnalazioni ricevute, un dipendente comunale è stato sorpreso a casa sua durante l’orario di lavoro, tra l’altro, stando a quanto emerso dalle verifiche effettuate, sempre in orario lavorativo sarebbe andato a fare la spesa, utilizzando l’auto di servizio per poi andare a casa.
A sorprenderlo nella sua abitazione è stato un agente della Polizia Municipale ed un dirigente del Comune. Nei suoi confronti ora sarà aperto un procedimento disciplinare che potrebbe concludersi con una sospensione dal lavoro fino a dieci giorni e la decurtazione dello stipendio.
Sul nome del dipendente e sul settore all’interno del quale svolge le sue attività vige il massimo riserbo. L’amministrazione comunale proseguirà nell’attività di controllo al fine di individuare e prendere provvedimenti nei confronti dei dipendenti che non rispettano l’orario di lavoro.
– redazione –