“Rimandare all’aula di un Tribunale la risoluzione del problema, forse aggiunge disagio al disagio”. Con queste parole, in una lettera aperta scritta a titolo personale da Roberto De Luca, responsabile del Codacons Vallo di Diano, commenta l’episodio del danneggiamento e della tentata aggressione da parte di un giovane disoccupato di Sala Consilina nei confronti del sindaco Francesco Cavallone e del vicesindaco Luigi Giordano.
De Luca pone l’attenzione sulla mancanza, in tutto il Paese, delle condizioni che rendano effettivo il diritto al lavoro di tutti quanti oggi non hanno un impiego e invita l’amministrazione comunale salese a seguire la via del perdono per quello che è accaduto.
“Per quanto riguarda il giovane che avrebbe, e se lo ha fatto ha sicuramente sbagliato, causato danni a oggetti custoditi nella casa comunale e tentato di aggredire gli amministratori – si legge nella lettera aperta – si spera che l’amministrazione stessa voglia considerare anche la via della comprensione e della riconciliazione. Si chiede, infatti, di attivare tutti i canali possibili per risolvere questo e altri casi simili che possano essere presenti sul territorio comunale, affinché la bussola di chi amministra non sia solo quella della rigida regola, ma anche quella della solidarietà. La via della solidarietà verso chi attualmente versa in serie difficoltà economiche può e deve essere percorsa, a cominciare dagli amministratori locali, che hanno contatto diretto con i cittadini e che assolvono al difficile compito di farsi garanti dell’organizzazione dello Stato Italiano sul territorio”.
– redazione –
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