A rischio chiusura la casa circondariale di via Gioberti a Sala Consilina. In corso, infatti, presso il Ministero della Giustizia, la valutazione del provvedimento che dovrebbe essere adottato nel prossimo mese di giugno.
All’interno della struttura di via Gioberti, soprattutto tra i dipendenti si respira già aria di smobilitazione, convinti che il Disegno di legge che ne prevedeva la soppressione già nel 2001, questa volta troverà sicura attuazione.
Quello che si temeva, pertanto, all’indomani della soppressione del Tribunale di Sala Consilina, qualora dovesse trovare attuazione il provvedimento di chiusura del carcere, si sta avverando. E, purtroppo, come in un gioco a catena, la chiusura del carcere condurrebbe, inevitabilmente, alla soppressione anche della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina, con la “retrocessione” a Tenenza, con tutte le problematiche che riguarderebbero soprattutto il taglio degli organici, che sarebbe, ovviamente, consequenziale.
– redazione –
Andatela a votare a sta gente di merda che ormai si hanno veduto tutto
Di salesi veri non c’è ne sono più. ..avrebbero già messo a ferro e fuoco il paese…
E questa e la lungimiranza dei politici locali…VENDUTI a interessi di partito e a vallo della Lucania e Lauria. ..
questo e un paese di merda, si stanno portando via tutto , e noi continuiamo a votare questi parassiti, adesso verranno a chiedere il voto promettendo (non vi preoccupate me la vedo io ) parassiti
ecco servito il pranzo…ora andateli a votare questi nulla facenti. caldoro ci ha svenduti alla basilicata e lo scendiletto di polla lo riceve con tutti gli onori, il pd si adegua e si vende per un piatto di lenticchie. La parola d’ordine alle prossime elezioni regionali dovrà essere “diserzione dalle urne” – fesso chi vota ovvero, votate per noi che mangiamo per voi!
Peggio..ci hanno svenduto alle coop rosse. .