“Sala in Rosa” è il titolo della manifestazione voluta dall’Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, incentrata sulla prevenzione del cancro al seno.
Oltre ai Lions Club Sala Consilina-Vallo di Diano ed al Rotary Club Sala Consilina, tra diversi partner della due giorni vi è anche la Banca Monte Pruno, che non ha fatto mancare il suo sostegno per questo momento di riflessione su di un tema di notevole spicco.
Sabato 9 maggio alle ore 9.30, presso l’Aula Magna dell’ITIS di Sala Consilina, si terrà l’incontro con i giovani sul tema “Progetta il tuo futuro senza cancro – lezioni per vincere il silenzio”, a cura della Scuola Italiana di Senologia.
Alle ore 16.30, presso l’Aula Magna in Via Matteotti, avrà luogo il confronto con la popolazione sulla prevenzione e cura della malattia; dopo il saluto delle autorità, il dott. Claudio Andreoli terrà la conferenza “Come può uno scoglio arginare il mare?”.
Domenica 10 maggio dalle ore 9.30 alle 13.30, presso l’Ambulatorio del Distretto Sanitario in Via Gramsci, si effettueranno visite senologiche gratuite a cura del personale medico della Scuola Italiana di Senologia.
Il Presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio Angelo Paladino ha voluto evidenziare come “Sala in Rosa” rappresenti un momento per focalizzare l’attenzione anche sul rapporto tra ambiente e salute, cioè come la qualità della vita e del territorio possono influenzare la salute delle persone; lo stesso ha ricordato come debba essere accresciuto il livello di prevenzione, soprattutto verso i più giovani ed, in particolare, al Sud, dove le percentuali di guarigione sono molto più basse rispetto al Nord Italia.
Anche il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno, Anna Miscia, ha voluto sottolineare la forte rilevanza di questi due giorni dedicati ad un argomento così importante, in quanto è necessario che se ne parli e che, soprattutto, lo facciano medici ricchi di professionalità.
Il Presidente ha evidenziato come la battaglia alle gravi malattie passi attraverso un’unità di intenti che deve investire l’intera società; infine, ha concluso ricordando come “Sala in Rosa” rappresenti un’ottima occasione per stare vicini alle donne, dimostrando loro, in particolar modo, vicinanza, attenzione e sensibilità.
– redazione –