Si è tenuta ieri sera a Sacco, in una gremita Piazza del Popolo, la presentazione del libro “Sacco e sàccaritudini.Il partigiano Nicola Monaco ed altri sacchesi”.
Il progetto editoriale, inedito per il territorio, è volume di 208 pagine ideato e curato da Silvio Masullo, con coordinamento editoriale di Lucia Cariello e dei contributi di Alfonso D’Acunto, Enzo Landolfi, Giuseppe Liuccio, Donato Macchiarulo, Mario Macchiarulo, Giovanni Marini, Oreste Mottola, Carmine Salomone, Maria Felicia Troccoli e don Carmine Troccoli, presenti ieri sera. Alla serata, hanno preso parte inoltre, il sindaco di Sacco Claudio Saggese ed il Responsabile Comunicazione della Banca Monte Pruno Antonio Mastrandrea.
Sacco e saccàritudini è l’importante lavoro di ricerca dedicato alla storia dei partigiani sacchesi e si avvale di ricerche d’archivio, documentazione inedita delle famiglie e testimonianze orali. Tra queste ultime quella di un distinto signore, che all’epoca aveva dieci anni, che il 31 marzo 1945 fu testimone oculare a Sant’Albano Stura (in provincia di Cuneo) della fucilazione di Nicola Monaco, da parte dei fascisti. Nicola, insignito della medaglia d’oro al valor militare, fu giustiziato per il rifiuto di rivelare, dopo ore di torture e sevizie, i nomi dei partigiani della I Divisione Langhe e dei luoghi dove erano nascosti. Una storia che sottolinea nella Resistenza il ruolo dei partigiani nativi e originari del Sud Italia, tra i quali i sacchesi stessi.
Tra i promotori del progetto, Michele Albanese, Direttore della Banca Monte Pruno.
– Claudia Monaco –