I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa delle misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno, nei confronti del 51enne Ciro Romano, del 29enne Giuseppe Romano e del 52enne Ciro Guillari a cui sono stati contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di furti in appartamento nonché diversi furti e tentati furti consumati sull’intero territorio della Campania ed, in particolare, nelle province di Salerno, Napoli e Avellino.
I furti, consumati o tentati, contestati al sodalizio criminale avvenivano sempre con le stesse modalità e nel periodo estivo ed avevano come obiettivo le abitazioni lasciate vuote dalle famiglie partite per le vacanze. In particolare l’attività investigativa, svolta prevalentemente mediante intercettazioni telefoniche e servizi di osservazione, ha consentito di verificare che gli indagati prima effettuavano sopralluoghi ed individuavano gli appartamenti da colpire contrassegnandoli con dei segni distintivi allo scopo di assicurarsi che nel frattempo i proprietari non fossero rientrati e successivamente, solo dopo che i “pali” si erano posizionati nelle vicinanze con le auto pronte per la fuga, forzavano il cilindretto della serratura delle porte di ingresso e penetravano negli appartamenti rubando contanti, oggetti preziosi, argenteria e talvolta anche capi griffati di abbigliamento che, venduti a ricettatori del Napoletano, assicuravano un reddito da loro stessi definito “da politici” che permetteva un alto tenore di vita e costose vacanze in località esotiche. E’ stato infatti accertato un soggiorno della famiglia Romano presso un lussuoso resort alla Maldive.
Gli indagati provengono tutti dalla zona del Rione Traiano a Napoli e sono in corso accertamenti per verificare l’esistenza di eventuali complici nei territori in cui venivano consumati i furti.
– Chiara Di Miele –