C’è sgomento e rabbia a Tito per il brutto gesto che è stato consumato la notte scorsa.
Ignoti, infatti, hanno asportato dal monumento dedicato ai caduti delle guerre, situato nella centralissima piazza del Seggio, una effige in bronzo, che era situata ai piedi del monumento. Un simbolo dall’alto valore storico per l’intera comunità titese, inaugurato insieme al monumento nel 1928.
Indignazione da parte della comunità e del sindaco, che è pronto a sporgere denuncia. “È una vergogna– ha sottolineato Graziano Scavone – e lo urlo contro chi ha sottratto questa effige. È un gesto vile, una grave offesa contro la comunità titese e contro la nostra storia, e anche contro chi ha voluto fortemente 90 anni fa questo monumento”.
Il tutto sarebbe accaduto questa notte, e a poche decine di metri dal monumento c’è posizionata una telecamera. Proprio da quella telecamera sono partite le indagini per risalire all’autore o agli autori del gesto. “Se chi ha fatto questo gesto – ha concluso Scavone – ha un briciolo di dignità, tornasse sui suoi passi per rimettere al suo posto l’effige”.
Il monumento è stato realizzato grazie ad una raccolta fondi promossa a Tito nel 1921, in particolare con l’impegno delle donne titesi che in guerra persero i loro mariti. Una raccolta fondi che continuò per alcuni anni, fino alla conclusione dei lavori e all’inaugurazione nel 1928. Dal sindaco l’appello alla comunità di offrire elementi utili per l’individuazione dei responsabili.
– Claudio Buono –