I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa, su richiesta della Procura, dal Gip del Tribunale di Lagonegro nei confronti di un 35enne e una 33enne di Zagarolo (Roma) per furto con destrezza in una gioielleria a Prato Perillo di Teggiano.
Secondo l’ipotesi accusatoria, ritenuta allo stato supportata da un fumus di fondatezza da parte del GIP, il 10 dicembre dello scorso anno i due avrebbero sottratto un rotolo di gioielli e oggetti in oro dopo aver distratto con un pretesto il titolare dell’attività commerciale.
Gli arrestati, ferma restando la presunzione di innocenza, sono stati condotti in carcere.
I due, con astuzia e spregiudicatezza, si erano finti normali clienti interessati all’acquisto di gioielli. Ben vestiti e con fare gentile avevano distratto i proprietari, facendosi mostrare i monili e con destrezza avevano messo a segno il colpo. Al momento dell’acquisto avevano finto di non avere con sé contanti, quindi erano usciti dalla gioielleria con la scusa di dover effettuare il prelievo, ma intanto avevano sottratto abilmente l’intero astuccio contenente circa 70 catenine in oro.
Le indagini avviate a pochi minuti dalla denuncia sporta dai titolari hanno permesso di dare un’identità e un volto alla coppia di furfanti.
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