Nell’ultimo mese il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Campania, dopo alcune denunce di danneggiamento di barriere di passaggi a livello e numerose segnalazioni di attraversamenti con segnale rosso e con sbarre in chiusura, ha sanzionato 130 automobilisti per violazioni al Codice della Strada commesse in prossimità di passaggi a livello ferroviari.
A destare preoccupazione, oltre alla pericolosità di questi comportamenti, è anche la loro sistematicità, elemento che non può essere assolutamente sottovalutato perché riguarda azioni che sono spesso all’origine di incidenti gravi o mortali e che producono danneggiamenti causati dall’urto dei veicoli contro barriere, sistemi di manovra e segnaletica verticale che provocano ingenti danni alle infrastrutture e gravi rallentamenti ed interruzioni del traffico ferroviario.
Qualche giorno fa sulla linea Salerno-Reggio Calabria a Battipaglia l’autista di un autocarro ha divelto la barriera di un passaggio a livello. L’uomo è stato rintracciato, denunciato e sanzionato amministrativamente dalla Polfer. Le violazioni rilevate hanno riguardato il mancato rispetto delle norme di comportamento ai passaggi a livello.
La Polizia Ferroviaria ricorda che ai passaggi a livello è necessario usare la massima prudenza per evitare incidenti. E’ sanzionabile non assicurarsi dell’arrivo di un treno, attraversare quando le barriere stiano per chiudersi o per aprirsi o siano in funzione i dispositivi di segnalazione luminosa o acustica o i mezzi sostitutivi, non sgomberare sollecitamente il passaggio a livello, non attuare lo spostamento del veicolo in caso di arresto forzato dello stesso sui binari o non adoperarsi, per quanto possibile, per evitare ogni pericolo per le persone nonché per fare in modo che i conducenti dei veicoli su rotaia siano avvisati in tempo utile dell’esistenza del pericolo. Le sanzioni previste sono il pagamento di 85 euro, la decurtazione di 6 punti e, in caso di recidiva nel biennio, la sospensione della patente. Pesanti le conseguenze penali cui si va incontro nel caso dalla manovra azzardata scaturisca un tallonamento o un incidente ferroviario, con ipotesi che vanno dal danneggiamento all’interruzione di pubblico servizio, al delitto colposo di pericolo, per finire alle fattispecie di maggiore gravità che si configurano quando si causa un disastro ferroviario con feriti o morti.
– Chiara Di Miele –