L’Autorità per l’Energia Elettrica, il gas ed il sistema idrico ha notificato nei giorni scorsi al Comune di Rofrano l’apertura di un procedimento per l’adozione di provvedimenti sanzionatori e prescrittivi per una serie di violazioni della regolazione tariffaria del servizio idrico integrato.
Il procedimento è stato avviato al termine delle verifiche ispettive effettuate dall’Autorità in collaborazione con il Nucleo Speciale per l’energia e il sistema idrico della Guardia di Finanza al termine delle quali è emerso che “il Comune avrebbe incrementato – si legge nella deliberazione dell’Autorità – (con delibera 28 novembre 2013, n. 134) la tariffa dell’anno 2013 rispetto alla tariffa dell’anno 2012, nonostante avesse l’obbligo di applicare la tariffa determinata d’ufficio dall’Autorità con la medesima deliberazione”.
Il Comune inoltre durante la verifica ispettiva, ha dichiarato, di non avere provveduto a ridurre la tariffa vigente nel 2012 di una quota pari al 10% della stessa né all’effettuazione dei relativi conguagli per le tariffe già applicate.
L’Autorità nel provvedimento evidenzia come la condotta tenuta dal Comune ha causato una “perdurante lesione dei diritti degli utenti”.
– Erminio Cioffi –